Nicolò Pacassi

Sono uno dei protagonisti della Gorizia del Settecento e sono stato il primo architetto alla corte di Maria Teresa. Quel quieto angolo verde nel cuore della città, il parco di Palazzo Attems Santa Croce, oggi sede municipale, l’ho progettato io.

Caro visitatore, sono stato un architetto italo-austriaco, il primo alla corte dell’imperatrice Maria Teresa. Sono stato attivo soprattutto negli stati asburgici, in particolare nelle città di Vienna, Praga, Innsbruck e Gorizia, dove ho partecipato alla progettazione di castelli, palazzi reali a cattedrali. L’opera più importante della mia giovinezza si trova a Gorizia ed è Palazzo Attems-Petzsenstein, sede dei Musei Provinciali. I tratti originari della facciata, che era caratterizzata da uno stile di transizione fra il barocco e il rococò, non sono quelli che vedete oggi, poiché sono stati sottoposti a ristrutturazione neoclassica nella prima metà dell'Ottocento. Anche il progetto del parco di Palazzo Attems Santa Croce, oggi sede municipale, è opera mia. Nei miei lavori ho inserito elementi stilistici del barocchetto austriaco, i cui esiti furono di grande effetto nella Gorizia del Settecento, di cui sono considerato uno dei maggiori protagonisti.