Enzo Bearzot

Il calcio è stata la mia passione. La mia esortazione alla nazionale italiana del 1982 è passata alla storia: "Primo: non prenderle! Secondo: è imperativo vincere! Terzo: non c'è un terzo punto perché i primi due han già detto tutto!

Caro visitatore, sono stato calciatore e CT della Nazionale italiana. La mia carriera calcistica è iniziata a Gorizia, dove con grande orgoglio ho vestito la maglia biancazzurra della Pro Gorizia prima di spiccare il volo verso le fila dell’Inter, del Catania e del Torino. Nonostante le mie 300 presenze in serie A, sono ricordato soprattutto come il commissario tecnico che portò la Nazionale di calcio italiana a conquistare il terzo titolo mondiale, in Spagna nel 1982, al termine di una sfida eccezionale, culminata con la finale del Bernabeu e le indelebili istantanee dell’urlo di Tardelli, del triplice «campioni del mondo». La mia esortazione alla squadra è passata alla storia: "Primo: non prenderle! Secondo: è imperativo vincere! Terzo: non c'è un terzo punto perché i primi due han già detto tutto!"