Dora Bassi

L'idea prima, poi il desiderio e la volontà di lasciare a Gorizia, la mia città, una traccia permanente del mio lavoro di artista si erano consolidati lentamente negli ultimi vent’anni, ma poi, in un attimo, tutto è divenuto improrogabile.

Caro visitatore, io sono un’artista del ‘900 e come tale ho vissuto momenti particolarmente decisivi, che mi hanno costretta a invertire il rapporto con l’arte a me contemporanea. Sono cresciuta immersa nella bellezza e varietà dei colori del territorio che mi circonda, e affascinata dall’armonia e dalla forza evocativa della parola, scoprendo una profonda empatia con Pasolini, poeta che ho sempre ammirato.

Da questa sintonia è nato un lavoro che ho voluto donare a Gorizia, la mia città: il ciclo di dipinti dal titolo “Gioventù innocente” - dedicato ed ispirato alle Poesie a Casarsa di Pier Paolo Pasolini.