Non ebbe mai una propria intitolazione, per cui era nota come “casermone” o anche Travnik-Kaserme, dall’antico nome sloveno della piazza che significa “prato”. Nell’Ottocento vi alloggiava il 47° reggimento di fanteria “Conte Beck”. Durante il periodo bellico ospitò alcuni reparti imperiali e a fine ottobre 1918 fu occupata dalle truppe del 2° reggimento Gebirschützen, composte prevalentemente da sloveni, inviate da Codroipo a Gorizia su disposizione del Comitato Nazionale Sloveno per tenere l’ordine pubblico. In seguito vi subentrò il 3° reggimento alpini. Fu abbattuta nel 1938 nell’ambito di un progetto di rinnovo urbanistico legato all’apertura dell’attuale via Roma. Al suo posto sorge ora il palazzo dell’INPS.