Il Teatro di Società, edificato nel 1740 e ricostruito dopo un incendio nel 1799, era stato denominato nel 1901 “Giuseppe Verdi”. Nel novembre 1915 venne colpito da una bomba che ne squarciò irrimediabilmente il bel soffitto ovale affrescato nel 1899 da Eugenio Scomparini. Il vicino Caffè del Teatro, inaugurato nel luglio del 1781 e radicalmente restaurato nel 1900 dall’architetto Ruggero Berlam, durante il conflitto era stato requisito dai militari ed era diventato Soldatenheim, Casa del soldato.