Sul lato opposto dell’incrocio si apre la via Diaz, un tempo via Alvarez, il più antico viale cittadino. Sulla sinistra sorge il Palazzo Alvarez, originariamente residenza di un ricco spagnolo che alla sua morte, nel 1753, lo destinò a orfanotrofio.
Nel 1786 la gestione del complesso fu affidata ai Fatebenefratelli, che ne fecero la sede di un ospedale. Durante la guerra fu destinato sia ai civili che ai militari.
Di fronte si stende il parco della chiesa Evangelica, eretta nel 1863 per iniziativa della famiglia Ritter, ricchi imprenditori di origine tedesca. Durante il conflitto l’edificio fu ripetutamente colpito dalle bombe, a causa della presenza del campanile che fungeva da punto di osservazione per l’artiglieria.