Poiché il sito era considerato troppo umido e malsano, a causa del vicino torrente Corno, oggi interrato, negli anni Ottanta del Settecento l’ospedale fu trasferito nel Palazzo Alvarez.
Ristrutturata nel 1768-69 in forme barocche, la chiesa fu completamente ricostruita dopo la prima guerra mondiale, alla fine degli Venti. Sulla facciata, dominata dalle pareste giganti, il melograno sopra l’ingresso, insegna dei Fatebenefratelli, ricorda l’origine dell’edificio. L’interno a una navata presenta una serie di pregevoli altari marmorei: quello maggiore, con la modesta pala con il Martirio dei Santi vito e Modesto viene dalla chiesa dei Domenicani di Farra, quelli laterali vengono dal Duomo.
La maggior parte dei goriziani continua a chiamare questa piazza con l’antico nome di “Piazzutta”, dal friulano Plazuta, piccola piazza, con cui veniva indicata in passato per distinguerla dalla vicina Piazza Grande, oggi piazza Vittoria.