Originariamente collocato nell’Arcivescovado fu trasferito nell’edificio adiacente nel 1760. Caduto in crisi dopo la morte del fondatore, nel 1790 il Monte di Pietà fu trasformato in una Cassa d’Imprestanza per azioni, chiusa nel 1829 e riaperta nel 1831 per iniziativa del conte Giuseppe della Torre, che volle annettervi anche una cassa di risparmio.
Sottoposto a diversi rimaneggiamenti e ristrutturazioni il palazzo ha ospitato a lungo la sede principale della Cassa di Risparmio di Gorizia, per divenire, dopo gli ultimi lavori di ristrutturazione svoltisi tra il 2003 e il 2007 la sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Dotata al piano terra di un ampio spazio espositivo e al primo piano di una sala conferenza, ospita mostre, convegni, eventi e concerti.