Pochi anni più tardi l’imprenditore ebreo Moisè Morpurgo acquistò uno dei corpi minori del complesso per stabilirvi una fabbrica di drappi di seta, destinata a grande fortuna. All’epoca, infatti, la sericoltura, era molto diffusa tra gli ebrei goriziani, che pare detenessero almeno il 50% della produzione.